L'associazione Famiglie Numerose Cattoliche (FNC): il perché di
una nuova associazione.
"...destinati a diventare famiglia di Gesù mediante la fede..."
"Spe salvi" (BXVI C. 50 - 30.11.2007)
In una società sempre più individualista ed orientata al consumismo, una
famiglia con tanti figli è una testimonianza provocatoria se non addirittura
"scandalosa". Ma chi è la "famiglia numerosa"? Qual è la sua origine? Donde
trae l'identità e la forza di resistere tenacemente a impedimenti e ingiustizie
con cui le vigenti legislazioni europee la opprimono? A cavallo tra il XIX ed
il XX secolo fu coniato il termine "proletariato" per indicare le masse
contadine ed operaie che altro non possedevano se non i propri figli, spesso
numerosi. "Proletariato" era dunque sinonimo di "povertà", di condizione
disagiata, di miseria. Nell'ultimo secolo, invece, la storia sembra aver
ribaltato la situazione: più un paese diventa ricco, tante meno famiglie
numerose conta al suo interno
1. Si arriva persino a sostenere che
"i figli li fanno solo coloro che se li possono permettere", cioè i ricchi.
Alla luce di questa esperienza sarebbe riduttivo e fuorviante attribuire
un'origine e dunque un'identità alle famiglie numerose basandosi unicamente su
parametri economici. Dove risiede dunque la vera natura, l'origine, l'identità
della "famiglia numerosa"? Vi deve essere per forza dell'altro, un qualcosa che
prescinde dalla sola consistenza del patrimonio familiare, ma affonda la
propria ragion d'essere in un senso più profondo. Si tratta della fede
religiosa, di quella cattolica per noi italiani. La
Familiaris Consortio
ce ne offre la spiegazione:
"Il compito fondamentale della famiglia è il
servizio alla vita, il realizzare lungo la storia la benedizione originaria del
Creatore, trasmettendo nella generazione l'immagine divina da uomo a uomo (n.28
par..2)"...."La fecondità è il frutto e il segno dell'amore coniugale, la
testimonianza viva della piena donazione reciproca degli sposi"(n.28.par.3).
L'indubbio valore dei principi ispiratori di un'associazione che riunisce le
famiglie numerose viene pertanto impoverito se la stessa tace la propria
identità e misconosce le proprie radici fino al punto di rendere impossibile
contestare persino un ministro della famiglia che nei fatti avversa la famiglia
proponendo dapprima il riconoscimento delle unioni di fatto, poi l'adozione del
doppio cognome, quindi l'intangibilità della "194", infine ritiene gli stessi
cattolici responsabili della disapplicazione della prevenzione contemplata
dalla medesima legge. L'aconfessionalità di un'associazione costringe - proprio
secondo statuto - a porre in discussione anche quei principi ritenuti "non
negoziabili" dal Magistero della Chiesa (ricerca sugli embrioni, divorzio
lampo, identità di genere, revisione della legge sull'aborto, eutanasia etc).
Per le suddette ragioni nasce la nuova associazione Famiglie Numerose
Cattoliche
2 (FNC) che si propone di superare i limiti intrinseci
dell'"aconfessionalità". L'intenzione dei soci fondatori consiste dunque
nell'affermare e difendere i valori cattolici dagli attacchi odierni. La FNC
dunque riconosce il valore di forte testimonianza della "N" (
numerose),
sostenendo altresì il primato della "C" (
cattoliche) quale origine e
identità della famiglia numerosa odierna. La nuova associazione ispira la
propria attività alla Dottrina Sociale della Chiesa, alla Carta dei Diritti
della Famiglia e alla
Familiaris Consortio 3 , dotandosi di
uno statuto che prevede quali punti imprescindibili:
-
l'inequivocabile affermazione della propria identità e delle radici cristiane;
-
l'affermazione della fede cattolica e dei relativi valori quale unico criterio
di riferimento del proprio operato;
-
l'obbedienza ed il sostegno incondizionati al Magistero della Chiesa ed al
Santo Padre.
La nuova associazione intende infine attestare la famiglia quale luogo unico ed
imprescindibile per l'incontro fisico e spirituale tra i
generi (maschile
e femminile) e le
generazioni 4 ribadendo l'importanza:
-
della complementarietà dei sessi maschile e femminile nella loro generatività;
-
del compito educativo dei genitori nella trasmissione della fede e dei connessi
valori ai figli;
-
della perpetuità e del progresso della stirpe umana attraverso le generazioni e
la loro testimonianza.
L'associazione
Famiglie Numerose Cattoliche (
www.famiglienumerosecattoliche.it e
info@famiglienumerosecattoliche.it)
nasce pertanto con l'auspicio che la sua testimonianza contribuisca, nella
società odierna, a far accrescere e divenire sempre più . numerose le famiglie
cattoliche.
Gianni Archetti, presidente FNC
Vittorio Lodolo D'Oria, portavoce FNC
vilodo@teletu.it
cell 335-7749493
27 Gennaio 2008
1 Nel 1961 in Italia vi erano 2.500.000 famiglie con 4 e più figli.
Nelle rilevazioni del 2005 il numero è calato fino a 183.000 ed è prevista
l'estinzione delle famiglie numerose per il 2015.
2 tra i soci fondatori figurano infatti Gianni Archetti e Vittorio
Lodolo D'Oria, rispettivamente vicepresidente ANFN e coordinatore nazionale per
la partecipazione dell'ANFN al Family-Day.
3 (.Il compito sociale delle famiglie è chiamato ad esprimersi anche
in forma di intervento politico: le famiglie devono cioè per prime adoperarsi
affinché le leggi e le istituzioni dello Stato non solo non offendano, ma
sostengano e difendano positivamente i diritti e i doveri della famiglia. In
tal senso le famiglie devono crescere nella coscienza di essere protagoniste
della cosiddetta <<politica familiare>> ed assumersi la
responsabilità di trasformare la società: diversamente le famiglie saranno le
prime vittime di quei mali che si sono limitate ad osservare con
indifferenza.cap. 44/109-110 A.D. 1981).
4 Carta dei diritti della famiglia (Santa Sede 1983)
Il Consiglio
Presidente: Giancarlo Archetti
Vice Presidente: Vittorio Lodolo D'Oria
Segretario: Massimo Caliari
Tesoriere: Pierluigi Fappani
Consigliere: Roberto Loria
Probiviri: Luca Gregotti - Gherardo Fiume -
Stefano Mardegan